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giovedì 31 marzo 2016

5 specialità da provare.... in IRLANDA


Ciao a tutti... già il terzo appuntamento... questo 2016 sta andando un po' troppo di corsa per i miei gusti...
Pensando al paese per questo mese non ho potuto non pensare alla meravigliosa Irlanda... forse grazie alla ricorrenza di St.Patrick appena trascorsa!
L'Irlanda è un paese che avrà per sempre un posto speciale nel mio cuore per tanti motivi... ad esempio è stato il primo viaggio in coppia (con mio marito, allora fidanzato...) e soprattutto il primo viaggio in completa autonomia... con tanto di noleggio auto con guida a destra!!!
Quasi 9 anni fa (cavoli come vola il tempo...ecco perchè ho così tanta nostalgia....) la nostra seconda volta in Irlanda, questa volta con amici con tanti imprevisti ma anche tante risate... inutile dire che a questo punto sto aspettando con ansia la terza volta... ci sono un'infinità di cose che devo ancora fare/vedere!!!
In attesa di quel momento mi guardo con voi qualche foto provando a riassumere (una piccolissima) parte dei miei ricordi..






E se vi ho fatto venire voglia di partire ecco cosa secondo me non potete assolutamente perdervi quando sarete lì....


1) SODA BREAD
E' il tipico pane che troverete su tutte le tavole a colazione, a fianco al classico pane tostato... la sua particolarità è che non contiene lievito ma il bicarbonato (che insieme al latticello svolge più o meno la stessa funzione...) Io lo ho adorato da subito, forse perchè nella maggior parte dei B&B dove abbiamo alloggiato veniva fatto in casa e servito appena sfornato... fatto sta che dopo quasi 9 anni ancora ne ricordo perfettamente il gusto e dato che recentemente ho ricevuto la ricetta da una mia amica irlandese presto lo preparerò, ho troppa nostalgia!!



2) SALMON AND EGGS ... a colazione.....
Parlando di colazione non posso non menzionare questa scoperta fatta in un B&B a Killarney... la padrona di casa al nostro arrivo ci fa scegliere la colazione per il giorno dopo e quando propone "salmon and eggs" ci buttiamo e optiamo per provarla... il mattino dopo ci presenta una cupola di uova strapazzate calde rivestita da salmone affumicato ... Inizialmente uno shock poi la sorpresa, da provare anche a casa (magari come pranzo o cena...)



Immagine dal web
3) IRISH MIST

Tanto per cambiare non posso non segnalarvi qualcosa di alcolico.... questa bontà la abbiamo scoperta per caso.... seguendo i consigli di un collega siamo passati a Tullamore , per visitare la distilleria dell'omonimo whiskey famoso anche qui da noi. Nella visita era come sempre previsto un assaggio e quindi abbiamo "degustato" sia il Tullamore Dew che questo sconosciuto "Irish Mist", un dolcissimo liquore a base di whiskey e miele... buonissimo ovviamente, l'unico problema è stato il bicchierone da cucina che ci hanno dato come assaggio alle 10 del mattino, per fortuna le Irish breakfast sono belle sostanziose....




4) OYSTERS WITH GUINNESS


Immagine dal web
Ne avrete sicuramente sentito parlare e nella zona di Galway e dintorni (durante l'ultimo weekend di Settembre fanno addirittura un festival dedicato) è impossibile non trovare questo abbinamento... la prima volta in Irlanda non ce la siamo sentiti (non amiamo le ostriche..) ma la seconda ci siamo buttati.... le ostriche non sono ancora tra i nostri piatti preferiti (forse per la consistenza...) ma l'abbinamento con la Guinness funziona, anzi, consiglierei di provare anche le altre stout irlandesi.. una più buona dell'altra!!!


PS: cercando in rete una volta ho trovato una ricetta di ostriche con crema di guinness... tralasciando il fatto che questa crema deve essere uno spettacolo... in attesa di sperimentarla a casa vi indico il link....
http://adamliaw.com/guinness/guinness-oysters/



5) BLACK PUDDING
.
.... qui mi dissocio completamente, l'aspetto era "innocuo" ma sapendo cos'era non sono riuscita ad assaggiarlo ma mio marito (non sapendo cosa stesse per mangiare..) lo ha trovato buonissimo... quindi non potevo non metterlo in elenco... è diffuso anche in Scozia e lo trovate praticamente in tutte le "irish breakfast".... se siete coraggiosi buttatevi e poi ditemi se vi è piaciuto!!!

lunedì 28 marzo 2016

Pupi cu l'ova e ricordi

Buona Pasquetta a tutti!!!! 
Mangiato tanto a Pasqua? Io sto ancora digerendo.... ma non posso non passare al volo di qui per augurare un bellissimo pomeriggio a tutti e lasciarvi la ricetta di una cosina che ho preparato ieri, un dolce tipico siciliano che mi ricorda l'infanzia! Esistono vari nomi per questo dolce, credo dipenda dalla zona di provenienza della Sicilia o dalla forma... questo è il nome che conosco io... per la forma non fateci caso.... doveva essere una sorta di "centrotavola" ma in cottura il forno ha dato i numeri... chiedo perdono in anticipo per la foto!
E'la prima volta che lo preparo (di solito lo mangiavo solo eh eh eh) e non è venuto granchè ma il gusto è quello.... se lo conoscete sapete di cosa parlo.... se invece non lo avete mai sentito nominare e siete curiosi di assaporare un sapore di Sicilia provatelo, l'impasto è ottimo anche per fare i biscotti!
Ancora auguri e a presto!!!


PUPI CU L'OVA

250 gr farina 00
70 gr burro (la ricetta originale prevede lo strutto)
80 gr zucchero
1 uovo
2,5 gr ammoniaca per dolci (anche 2 gr credo possano andare bene...)
10 gr acqua

Per decorare:
2 uova sode 
confettini colorati
uovo sbattuto o latte


In una ciotola impastare il burro ammorbidito con lo zucchero. Unire l'uovo e continuando ad impastare aggiungere la farina setacciata. In un bicchiere diluire l'ammoniaca per dolci nell'acqua e unirla al composto. Appena avrete ottenuto un impasto omogeneo e morbido date la forma che preferite e inserite le uova sode... Io ho optato per un semplice "8" ma in cottura con la lievitazione si è trasformato... l'ideale sarebbe fare delle monoporzioni o una corona intrecciata da usare come centrotavola pasquale... il prossimo anno replico!
Bagnare il tutto con latte (o spennellare con uovo) e ricoprire di confettini colorati, infornare a 180° per circa 15-20 minuti fino a quando sarà dorato... il mio forno è impazzito quindi si è colorato un po' troppo... quindi valutate voi anche in base allo spessore della pasta... consiglio di non esagerare altrimenti nella parte del "nodo" farà fatica a cuocere!!


venerdì 18 marzo 2016

Guinness Chicken Pie

Buonasera a tutti!!
Trascorso bene il St.Patrick Day?
Ogni anno io sogno di festeggiarlo in Irlanda ma anche per questa volta niente.... e mentre aspetto di partire ogni volta mi organizzo per circondarmi di atmosfera Irlandese anche se sono a casa...
Ieri ho preparato una chicken pie aromatizzata alla Guinness... ovviamente accompagnata da un bel boccale di birra, non sarà la stessa cosa ma con il pensiero ero in viaggio ;-)

GUINNESS CHICKEN PIE

1 rotolo pasta sfoglia
400 gr petto di pollo a pezzetti
1 lattina di guinness
1 cipolla
1 carota
2 patate
50 gr burro
200 ml panna
3 cucchiai farina
sale, pepe e prezzemolo


In una padella far sciogliere il burro e soffriggere le verdure tritate grossolanamente (le patate a dadini poco più piccoli di quelli del pollo) per qualche minuto.
Unire il pollo e appena è ben rosolato aggiungere la lattina di guinness e continuare a cuocere per circa 5 minuti. A questo punto aggiungere la farina e continuare a mescolare fino a quando si sarà creata una bella crema, unire la panna, aggiustare di sale e pepe e spolverizzare a piacere con prezzemolo tritato.
In una teglia stendere il rotolo di pasta sfoglia tagliando una striscia di circa 3/4 cm dal bordo.
Versare il composto e coprire la pie tipo crostata, infornare a 180° per circa 20 minuti


domenica 13 marzo 2016

Lavash - tradizionale pane Armeno

Buona domenica a tutti!!!
Tanto per cambiare eccomi di corsa e arrivata all'ultimo giorno per partecipare alla tappa Armena di Cristina, padrona di casa per la splendida iniziativa dell' Abbecedario Culinario Mondiale!
Quando ho letto Armenia ho sgranato gli occhi e mi sono messa subito alla ricerca di ricette e notizie utili a capire e imparare piatti nuovi.... inutile dire che mi si è aperto un mondo!!!
Purtroppo tanti piatti li ho dovuti scartare perchè a base di carne di agnello (il tipo di carne più diffuso che io non riesco proprio a mangiare...) ma tantissimi li ho messi nel mio sempre più lungo elenco di ricette da provare.... oggi ho preparato una versione "personalizzata" del pane "piatto" tradizionale e senza lievito... semplice e veloce ;-)
In Armenia viene usato il tipico forno di terracotta tonir e il risultato di questo pane può essere morbido o croccante con usi e abbinamenti molteplici.
Esistono diverse ricette a riguardo in quanto è diffuso in tutto il Medio Oriente e le preparazioni sono più o meno lunghe.
Io dato che avevo poco tempo ho scelto la versione più leggera (con pochissimo olio) e semplice (senza pieghe e tempi di riposo lunghi) e al posto del forno ho usato la padella di pietra.
Il risultato è perfetto come accompagnamento per piatti con sughetti o come aperitivo accompagnato da salse... io ad esempio l'ho provato con l'hummus, una bontà :-)


LAVASH 

1 tazza e mezza di farina (io ho usato la farina 0)
1/2 tazza di acqua calda
1 cucchiaino scarso di sale fino
semi di sesamo a piacere
olio evo per ungere la padella

In una ciotola sciogliere il sale nell'acqua calda e aggiungere poco alla volta la farina setacciata.
Impastare fino ad ottenere un impasto non appiccicoso e se necessario aggiungere altra farina.
Far riposare l'impasto per circa 20-30 minuti coprendo la ciotola con uno strofinaccio umido.
Formare delle palline e stenderle fino a creare dei dischi molto sottili larghi come la padella che avrete a disposizione, cuocere da entrambi i lati facendo attenzione in base allo spessore, se avete optato per dischi sottili forse non è neanche necessario girare l'impasto.
Aggiungere i semi di sesamo a piacere verso la fine cottura e man mano che sono pronti disporre i lavash in fila su un piatto coprendoli fino all'utilizzo (meglio consumarli subito mentre sono ancora caldi, appena si raffreddano diventano un po' gommosi per i miei gusti...).


Consigli/promemoria per prossima volta (se non lo avevate ancora capito non riesco mai a non modificare una ricetta facendola due volte uguale, è più forte di me, devo sperimentare!!!!!) :
- aggiungere il sesamo direttamente all'impasto
- stendere i dischi con il mattarello per provare a farli più sottile
- aggiungere un pochino d'olio all'impasto prima di farlo riposare o spennellare la superficie dei lavash con la famosa salamoia (in questo caso diminuire il sale)
- provare la cottura in forno